Una piccola luce
Ti invitiamo alla presentazione del libro di Eduardo Savarese
L’autore dialoga con Filippo La Porta

Una piccola luce
Eduardo Savarese
Il mondo è distrutto dopo la Seconda Venuta di Cristo. Bibo, figlio della Grande Adozione, è un bambino senza passato né memoria che ha il compito di riportare luce e coraggio tra le persone. Perché ciò avvenga, dovrà viaggiare per le Città dei Sensi Ottusi, cinque luoghi in cui è vietato utilizzare uno dei sensi. I cittadini si trovano così a dover rispettare regole inflessibili e a vivere nella dimenticanza della bellezza. Il viaggio non ha una collocazione temporale: passato e presente, veglia e sogno, vita e morte si uniscono; tutto è successo, niente è accaduto.
Eduardo Savarese scrive un romanzo di formazione dai tratti distopici, dove non manca l’avventura e la dimensione fantasy. Una storia in cui, accanto ai codici della letteratura di genere, si riflette sul ruolo della memoria e dell’esistenza. Attraverso personaggi archetipici come la gatta Susanna e la Maestra Pazienza, la narrazione unisce scienza e filosofia in uno stile che lega la forma al contenuto. Una piccola luce non si legge con gli occhi o con il cuore ma, come diceva Nabokov, dalla spina dorsale “perché è lì che si manifesta il fremito rivelatore”.
Editore: Alter Ego Edizioni
ISBN: 9788893332767
Prezzo: € 19:00
Pagine: 246