Editore: Einaudi
ISBN: 9788806269685
Pagine: 144
Uscita: 2025
Prezzo: € 17,00
Dalla pagina eroica nella battaglia del Little Bighorn alla fine tragica a Fort Robinson, Cavallo Pazzo è vissuto negli ultimi anni in cui il popolo sioux poteva considerarsi ancora libero, ed è morto quando quell’epoca era ormai finita. Con grande passione e forza narrativa, Larry McMurtry si muove tra verità e leggenda, facendo affiorare il ritratto di un guerriero indomito, risoluto, schivo e altruista. Un uomo che ha lottato fino allo stremo per la sopravvivenza del suo popolo e del suo modo di vivere.
Abbiamo piú informazioni su Alessandro Magno, vissuto oltre duemila anni prima di lui, che su Cavallo Pazzo, morto poco meno di centocinquant’anni fa. Questo perché Cavallo Pazzo visse gran parte della sua esistenza da solo nelle praterie, cacciando, vagabondando e sognando, conducendo, insomma, la vita libera degli indiani delle Pianure. Non amava parlare con le persone e tanto meno con i bianchi, che si spingevano sempre piú a ovest, minacciando con la loro presenza le riserve di selvaggina e la sopravvivenza stessa delle tribú. È questa una delle prime verità in cui si imbatte Larry McMurtry quando si accinge a scrivere una biografia di Cavallo Pazzo. Romanzieri, storici professionisti e dilettanti, affascinati dal tragico destino di uno dei piú audaci resistenti indiani, gli hanno dedicato pagine su pagine, alcune anche splendide, sulla base di un esiguo numero di interviste ad anziani Sioux che l’avevano conosciuto, e dei documenti risalenti agli ultimi quattro mesi della sua vita, quando entrò infine in contatto con i bianchi e «la loro ansia di scrivere lettere e registrare tutto». Un po’ come la famiglia di scultori Ziolkowski sta facendo lentamente emergere dalla roccia di Thunderhead Mountain il profilo di Cavallo Pazzo, in questo testo breve ma incisivo Larry McMurtry sbozza la materia del mito tirando fuori la figura dell’uomo: Tashunka Uitko, come lo chiamavano i suoi. L’effetto di questo procedimento di sottrazione è sorprendente. Quando arriviamo alla battaglia del Little Bighorn, in cui Cavallo Pazzo svolse un ruolo importante se non decisivo, e ancor di piú al resoconto dei suoi ultimi giorni di vita, ci sentiamo stringere la gola da un sentimento tragico. Solo un grande narratore come Larry McMurtry poteva attingere all’epica sfrondando il mito.
Larry Jeff McMurtry è stato un autore e sceneggiatore americano. Nato nel 1936 a Archer City, nel Texas, romanziere e sceneggiatore, nel 1986 ha vinto il premio Pulitzer per la narrativa con Lonesome Dove e nel 2006 l’Oscar per la migliore sceneggiatura non originale con I segreti di Brokeback Mountain. Da molti dei suoi romanzi sono stati tratti film di grande successo come Hud il selvaggio, L’ultimo spettacolo e Voglia di tenerezza. Einaudi ha pubblicato, in una nuova traduzione, Lonesome Dove (2017), Le strade di Laredo (2018) e Voglia di tenerezza (2021). Nel 2024 esce Il cammino del morto (Einaudi).